Ad aprile a Bergamo e a maggio a Torino va in scena la decima edizione della rassegna delle bici a pedalata assistita. Un doppio appuntamento dove si potranno vedere e provare le novità 2024 della gamma a pedali, ma pure numerose proposte green per gli spostamenti urbani, come scooter, moto e quadricicli elettrici. A Torino la seconda edizione della conferenza bike to work
 

A caccia di record                                                                                  
Obiettivo 2024: battere il record del 2023, anno nel quale si sono registrati 156 espositori e 64.000 visitatori nelle due date di Bergamo e Torino. Un doppio appuntamento previsto anche per l’anno in corso nel quale si festeggia la decima edizione di BikeUp, la rassegna dedicata alle due ruote a pedali iniziata a Lecco nel lontano 2014. Si inizia dal 12 al 14 aprile a Bergamo nella classica location della Città Bassa nelle piazze intorno a Via Roma alla base del Sentierone, la strada che sale alla Città Alta. La replica è confermata nel verde del Parco del Valentino di Torino nei giorni tra il 24 e il 26 maggio, luogo facile da raggiungere dalla Stazione di Porta Nuova e vicina alla ciclabile lungo il Po e ai sentieri che portano sulle colline. 

Non solo e-bike

Ad essere confermata è pure la ricetta vincente degli ultimi anni, con un’ampia area espositiva ad ospitare tutte le tipologie di mezzi per spostarsi in agilità e a emissioni zero in città. A dominare la scena, come sempre, saranno le bici a pedalata assistita con una vasta proposta di modelli dei principali marchi in tutti i comparti, dalle pieghevoli per muoversi in combinazione con i mezzi pubblici alle classiche city bike fino ai modelli dilettevoli, come le bici da trekking, le gravel, le eRoad e le mountain bike. Non mancheranno le bici da carico, sempre più apprezzate per l’impiego lavorativo nelle consegne dell’ultimo miglio, ma pure dalle famiglie con bimbi piccoli o animali domestici da portare a spasso in modo silenzioso e “pulito”. A completare le soluzioni green urbane ci saranno monopattini, scooter e moto a batterie e le microcar elettriche come la Xev Yoyo guidabile a 16 anni con patente B1. Ampio spazio, come tradizione, sarà riservato alle offerte di cicloturismo, con mete locali, nazionali e internazionali, e alle proposte di aziende attive nei servizi di mobilità come, ad esempio, quelle dei settori del bike parking e del noleggio. 

Ingresso gratuito   

Come in passato, non c’è solo tanto da vedere, ma c’è pure modo di partecipare attivamente, grazie alla possibilità di provare molti delle e-bike esposte e di aderire a test ride ed escursioni per testare nel loro ambiente naturale modelli da città, da trekking e da offraod. Non mancano momenti di intrattenimento per piccoli e grandi, laboratori e incontri su diversi temi della mobilità urbana a emissioni zero. In particolare ricordiamo che il 24 maggio a Torino ci sarà la seconda edizione della conferenza sul bike to work, rivolta a mobility manager, addetti ai lavori e persone interessate all’argomento. L’ingresso alle manifestazioni è gratuito, ma è d’obbligo la registrazione online sul sito della rassegna per partecipare alle diverse attività.