Renault Megane 1.3 TCe R.S. Line: la prova su strada

Renault Megane 1.3 TCe R.S. Line: la prova su strada

La Renault Megane si dà arie da sportiva anche con le varianti R.S. Line, meno impegnative a livello di costi di gestione della sportiva della gamma, la R.S., ma comunque dotate di una sana indole improntata alla dinamica. Lo dimostra la versione spinta dal 1.3 sovralimentato della nostra prova con 140 CV tutti da sfruttare.

Esterni: sembra la sorella maggiore

Se avesse una livrea gialla potrebbe essere scambiata tranquillamente dai meno esperti per la R.S., sorella maggiore ipervitaminizzata, questo perché la Megane R.S. Line, con paraurti dotati di ampie aperture ed inserti silver pronti a fendere l’aria, ha grinta da vendere. Un’aggressività che arriva anche dagli scarichi inseriti nel paraurti posteriore, proprio intorno al profilo estrattore, e dai cerchi in lega dal disegno particolarmente dinamico, anche se i passaruota sono meno gonfi rispetto alla sportiva della gamma.

Non mancano i gruppi ottici con le tipiche firme luminose a LED che hanno fatto scuola, con quelli posteriori ora più sottili e levigati. Insomma, la Megane è ancora bella da vedere, equilibrata e piena di spunti stilistici interessanti, e questa versione R.S. Line le conferisce la grinta che merita.

Interni: carattere sportivo

L’abitacolo della Megane lo conosciamo, non è una novità, ma i tocchi di sportività della variante R.S. Line lo impreziosiscono. Infatti, i sedili anteriori con poggiatesta integrato fanno bella figura e sostengono in curva, anche se limitano in parte la visuale dei passeggeri posteriori. Il divano è suddiviso in maniera che ci sia più comfort per 2 che per 3 passeggeri, considerata la conformazione del posto centrale, ma può vantare la finitura della zona centrale delle sedute con le cuciture rosse riprese anche sulla leva e la cuffia del cambio.

Altri elementi dello stesso colore si trovano nelle cinture di sicurezza e nei pannelli porta, mentre la pedaliera in metallo ed il volante appiattito in basso non lasciano dubbi sulle intenzioni dell’auto. La plancia mantiene il grande schermo touch che si estende in verticale, ma la sua collocazione più in basso rispetto alle tendenze attuali tradisce l’età del progetto. Anche la strumentazione è digitale e cambia in base alle modalità di guida selezionate con il Multi-Sense.

Al volante: tra le curve gioca a fare la R.S.

Il 1.3 sovralimentato è pulito, grazie al FAP, e rispetta la normativa Euro 6d, ma nonostante questo è spigliato, deciso quando occorre, e godibile in ogni situazione. I 140 CV della Megane della nostra prova sono più che sufficienti per togliersi qualche soddisfazione tra le curve, e non infierire sui consumi; infatti si ottengono medie di 14 km/l se non si spinge troppo sull’acceleratore. Ma con 240 Nm di coppia massima, ben sfruttati dal cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti, ed un assetto deciso ma non penalizzante in città, la compatta della Renault offre una dinamica interessante con appoggi sicuri, uno sterzo progressivo, ed un retrotreno che, se sollecitato, consente anche di chiudere le traiettorie.

Ad enfatizzare il tutto un sound che aiuta a rendere l’esperienza più coinvolgente. Certo, le prestazioni della R.S. sono lontane, ma per una vettura da utilizzare ogni giorno le performance della R.S. Line da 140 CV sono più che sufficienti considerando lo 0-100 km/h coperto in 9 secondi ed una velocità massima di 210 km/h. Completano l’esperienza di guida gli ADAS di livello 2 che offrono una sicurezza attiva al passo con i tempi.

Prezzo: 31.250 euro

Per una Renault Megane che può fregiarsi della personalizzazione R.S. Line e di un motore 1.3 sovralimentato da 140 CV, oltre al cambio automatico a 7 marce, occorrono 31.250 euro, una cifra che racchiude anche una dotazione di serie corposa.