Il campione del mondo non sbaglia un colpo e regola Marquez, comunque superlativo. Weekend no per le Aprilia, Pedrosa stupisce

“Una gara così non la si vedeva dai tempi di Valentino”: nel post di Jerez i commentatori si sono ripetuti nel cercare di trovare dei paragoni tra il duello Bagnaia-Marquez e grandi battaglie del passato. Pecco sa che per consacrarsi al massimo livello dovrà battere Marc in questo campionato e sta cogliendo ogni occasione per dimostrarlo, il #93 dal canto suo si gode la ritrovata competitività e migliora di giorno in giorno in sella alla Desmosedici. Andiamo allora, dopo aver dato uno sguardo alla classifica aggiornata, a rivedere i protagonisti del gran premio di Spagna in Promossi&Bocciati.

Qui potete ripassare com’è andata la gara della MotoGP

Pecco Bagnaia

La gara del campione del mondo ha del fenomenale fin dalle prime battute: alla frenata della Dry Sac passa all’esterno sia Bezzecchi che Martin, tra l’altro senza andare lungo e accodandosi a Marquez. Nel duello con l’otto volte campione del mondo resiste al primo tentativo di sorpasso e – alla replica del giro successivo- cambia tattica: lo lascia sfilare e incrocia. Infine mette insieme un giro record, migliorando di due decimi il precedente primato (sempre suo). Cosa altro si può dire della giornata di Bagnaia? Semplicemente perfetto. Promosso, voto 10 e lode

Marc Marquez

Ogni giorno che passa dimostra di avere in mano sempre di più la sua Ducati. È conscio del proprio valore – altrimenti non sarebbe Marquez- e lo traduce in una velocità incredibile, oltre alla solita sfrontatezza. Perde il duello con Bagnaia con onore, il pubblico andaluso gli tributa un tifo da stadio. Nel post gara balla ed esprime in ogni modo la sua gioia per essere riuscito a ritrovare il palcoscenico che gli appartiene, d’altronde per Marc è il primo podio in gara asciutta da Phillip Island 2022. Promosso, voto 9

Marco Bezzecchi

Un passo alla volta sta riuscendo a tornare in alto. La GP23 è una moto che è più difficile da fare girare rispetto alla precedente, ma finalmente il Bez sta trovando la quadra e lo si vede – oltre che dai risultati- dal sorriso sfoggiato a fine gara. Se è vero che la Spagna segna l’inizio del vero campionato, Marco ha cominciato bene. Promosso, voto 8

Maverick Vinales

Dopo la sbornia di successi di Portimao, Jerez suona come un brusco risveglio per Vinales che non va più in là del nono posto della gara lunga, dopo la scivolata nella Sprint. In realtà l’Aprilia non si è mai adattata troppo bene alla pista spagnola e anche i risultati dei compagni di marca non sono stati esaltanti: Aleix Espargarò ha rimediato un weekend di ruzzoloni, mentre Oliveira si è piazzato ottavo, miglior suo risultato di questa stagione. Non un granché. La buona notizia per Maverick è che la vetta del mondiale è lontana solo 29 punti, la strada giusta è quella della perseveranza. Rimandato

Pedro Acosta

Dopo i fuochi d’artificio dei primi tre gran premi, El Tiburon vive un weekend senza particolari exploit. Il sabato arriva secondo, beneficiando però di numerose cadute. Il suo vero valore emerge nella gara della domenica, quando chiude decimo. Rimandato

Dani Pedrosa

Il ritorno del Piccolo Samurai viene benedetto dalla fortuna – che si sa- aiuta gli audaci. Dani corre una Sprint di grande consistenza e si trova a lottare per il podio con Quartararo. Accenna un paio di attacchi piuttosto timidi, ma dirà poi che non aveva capito di trovarsi in quarta posizione, altrimenti avrebbe osato di più. A ogni modo El Diablo viene retrocesso per pressione irregolare delle gomme e Pedrosa si ritrova una medaglia – la sua prima- tra le mani. Quasi 39 anni e non sentirli. Promosso, voto 7

Fabio Quartararo

Quando un pilota dice che i test del lunedì sono quasi più importanti della gara della domenica non è un buon segno. Il francese è proprio in quella situazione e la Sprint di sabato sembra un mezzo miracolo, favorito dalle cadute degli avversari. La retrocessione per pressione irregolare delle gomme non lo scompone più di tanto: Fabio ormai fa della capacità di incassare la sua qualità principale, al netto delle proprie immutate doti di motociclista. Rimandato

Aleix Espargarò

Da inizio anno è andato a podio solo nella Sprint del Qatar e il fine settimana di Jerez è stato il peggiore in assoluto: zero punti e la sensazione che questa RS-GP non gli calzi molto, al contrario del suo compagno di squadra. Aleix inizia ad avere una certa età e non è detto che il rinnovo di un anno a questo punto sia così certo: Noale probabilmente lo confermerebbe anche, ma bisogna vedere se le motivazioni dello spagnolo reggeranno in un contesto non proprio esaltante a livello di risultati. Bocciato, voto 5