Biaggi: “Acosta? Sarà lui il più giovane vincitore della MotoGP”

Biaggi: “Acosta? Sarà lui il più giovane vincitore della MotoGP”

Biaggi: “Acosta? Sarà lui il più giovane vincitore della MotoGP”

Il sei volte iridato ha fatto una previsione sul debuttante della top class e ha raccontato quali sono le sue aspettative sulla coppia Aprilia-Maverick Vinales

serenazunino

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Come Biaggi vede Acosta

Da quando è cominciata la stagione di MotoGP, ai primi di marzo, il pilota di cui si parla di più non è il Campione del mondo Francesco Bagnaia, né Marc Marquez alla guida della Ducati, ma è il debuttante Pedro Acosta. Fenomeno già nelle due classi minori, non ha deluso le aspettative nella categoria regina. Il diciannovenne è stato da subito con i migliori in Qatar, ha capito un po’ di più come funzionavano le cose a Portimao e oggi si presenta a Jerez con già due podi all’attivo: un terzo posto in Portogallo, arrivato anche per sfortune altrui, un secondo posto ad Austin più che meritato dove è stato in lizza per la vittoria. Anche Max Biaggi non ha che buone parole per lui, come ha raccontato a Sky Sport: “Rappresenta il nuovo che avanza. È maturo per poter già vincere il primo anno. Sarà il vincitore più giovane della MotoGP, ne sono convinto”.

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“Ogni Gran Premio sarà da vivere”

Al quarto Gran Premio Aprilia si presenta da protagonista, dopo l’incredibile prestazione messa in segna da Maverick Vinales ad Austin. Biaggi, brand amabassador della marca con cui ha vinto cinque dei sei titoli iridati che ha in bacheca, ha ammesso: “Questa è la miglior partenza di Aprilia da quando corre in MotoGP. Non dobbiamo fermarci”

Nel dettaglio su Vinales ha aggiunto: “Mi ha un po’ sorpreso. Nei test precampionato non aveva dettato legge come ha fatto in quest’inizio di stagione. Il talento, che c’è sempre stato, sembra essere tornato. Ha vinto queste 3 prove (2 Sprint e 1 GP) su 6: è uno dei favoriti per le vittorie e noi siamo molto soddisfatti di lui e del lavoro che sta facendo. Ha trovato un equilibrio con la moto che è migliorata davvero tanta. I tecnici hanno fatto un super lavoro, ma tutti sono molto vicino. Ogni Gran Premio sarà da vivere”

Intanto è cominciata l’azione in pista a Jerez e il romano dice: “Sarà un bel banco prova. Se Vinales sarà protagonista anche lì, vuol dire che potrà lottare per qualcosa di più importante fino al termine della stagione”.

Jerez, la pista della verità

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