Assicurazioni e aumenti folli: +6,5% a febbraio. Il commento: “Scandaloso”

Assicurazioni e aumenti folli: +6,5% a febbraio. Il commento: “Scandaloso”

Assicurazioni e aumenti folli: +6,5% a febbraio. Il commento: “Scandaloso”

I prezzi dell’RC continuano a crescere in modo inconsulto. L’Unione Nazionali Consumatori chiede all’Antitrust di vigilare su accordi collusi o abusi di posizione dominante. Ecco qualche numero

 

Riccardo Allegro

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Prezzo RC
Prosegue inesorabile l’ascesa dei prezzi medi per la polizza RC che, impennatisi con l’inizio del 2022 dopo il calo registrato nel periodo dei lockdowm, hanno segnato nel 2023 (ve lo raccontavamo qui) il massimo storico degli ultimi 5 anni. Purtroppo – qualcuno s’era illuso – il 2024 non fa in tale senso eccezione, anzi: stando ai dati raccolti dall’Ivass, a febbraio di quest’anno il prezzo medio dell’RC s’è attestato a 395 euro, in aumento in termini nominali del 6,5% su base annua. 
Un dato che lo setto Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionali Consumatori, non ha esitato a definire “scandaloso”, chiedendo all’Antitrust di verificare che, nelle città e nei capoluoghi con i maggiori aumenti, non vi siano “restrizioni della concorrenza, accordi collusi o abusi di posizione dominante”.  Ma guardiamo i numeri più da vicino. 

I maggiori aumenti
“Per trovare a febbraio un prezzo medio più alto – ha detto Dona – si deve tornare al 2019, quando era pari a 405,54, ossia ben 5 anni fa, prima del guadagno milionario ottenuto dalle compagnie grazie ai lockdown. In alcune città, poi, il rialzo è addirittura astronomico, come ad Aosta dove l’incremento annuo è dell’11% o a Padova, al secondo posto della classifica con +9,2%, oppure a Brindisi, Belluno e Alessandria con +9,1%”. 

Il premio medio più elevato
Il premio medio più elevato invece spetta ad una new entry: Monza e Brianza con una stangata pari a 568,95 euro. Medaglia d’argento per Pescara con 564,98 euro. Sul gradino più basso del podio Caserta con 508,35 euro. Napoli per una volta non è la peggiore, collocandosi “solo” in 13° posizione in quanto a rialzo (+8,2%) e in 92° posizione come premio medio con 333,42 euro.
 

Prezzi medi febbraio 2024 (dati Ivass)

 

Provincia

Prezzo medio

Variazione annua

1

Monza e della Brianza

568,946

4,00%

2

Pescara

564,979

6,80%

3

Caserta

508,352

4,80%

4

Foggia

482,909

6,00%

5

Pisa

482,203

4,20%

6

Milano

479,566

6,00%

7

Lodi

464,03

7,30%

8

Perugia

454,475

5,40%

9

Rieti

450,735

8,90%

10

Genova

441,347

6,60%

11

Livorno

433,559

4,60%

12

Savona

429,854

8,30%

13

Firenze

429,114

6,40%

14

Torino

424,071

7,00%

15

Rovigo

421,9

6,10%

16

Bologna

421,859

4,60%

17

Reggio nell’Emilia

418,951

7,30%

18

Ancona

415,525

4,80%

19

La Spezia

414,678

3,10%

20

Bolzano

414,316

8,40%

21

Lecce

412,162

5,80%

22

Messina

406,671

7,00%

23

Macerata

406,309

5,10%

24

Viterbo

404,677

6,60%

25

Prato

404,639

6,10%

26

Brindisi

404,536

9,10%

27

Ragusa

403,824

1,80%

28

Rimini

400,981

3,30%

29

Forli-Cesena

400,564

6,70%

30

Taranto

400,026

6,00%

31

Caltanissetta

399,593

7,80%

32

Vercelli

398,143

6,40%

33

Ravenna

398,049

7,10%

34

Barletta-Andria-Trani

397,876

6,30%

35

Crotone

396,327

8,40%

36

Mantova

394,211

5,00%

37

Pistoia

391,707

6,20%

38

Padova

389,427

9,20%

39

Piacenza

388,733

6,00%

40

Palermo

388,276

7,00%

41

Como

387,578

6,70%

42

Trieste

385,355

7,70%

43

Pavia

384,813

6,50%

44

Parma

383,712

4,20%

45

Massa-Carrara

382,462

8,20%

46

Oristano

380,117

7,30%

47

Trento

379,067

6,20%

48

Grosseto

376,897

5,50%

49

Fermo

376,498

4,90%

50

Lucca

375,714

8,90%

51

Imperia

374,868

4,90%

52

Varese

372,439

7,30%

53

Siena

372,153

6,60%

54

Arezzo

371,848

4,30%

55

Vibo Valentia

369,058

7,00%

56

Biella

368,567

7,40%

57

Brescia

367,817

7,80%

58

Siracusa

367,369

4,10%

59

Cagliari

366,787

4,50%

60

Ferrara

366,471

4,80%

61

Verona

366,42

7,10%

62

Frosinone

365,49

5,80%

63

Asti

364,398

5,80%

64

Sud Sardegna

364,044

6,60%

65

Lecco

363,969

6,90%

66

Pordenone

362,587

6,80%

67

Bari

362,169

4,20%

68

Reggio di Calabria

361,584

6,70%

69

Trapani

356,825

7,40%

70

Belluno

356,549

9,10%

71

Novara

356,288

6,40%

72

Teramo

356,226

6,40%

73

Alessandria

355,257

9,10%

74

L’Aquila

354,743

7,30%

75

Latina

353,536

7,30%

76

Salerno

351,569

5,50%

77

Cosenza

350,783

6,20%

78

Cuneo

347,806

2,40%

79

Catanzaro

346,739

7,90%

80

Ascoli Piceno

346,245

4,00%

81

Sassari

343,953

7,80%

82

Treviso

343,217

5,40%

83

Roma

342,212

4,40%

84

Sondrio

341,148

5,10%

85

Modena

340,844

5,20%

86

Vicenza

340,828

5,10%

87

Isernia

339,058

5,30%

88

Avellino

337,15

6,50%

89

Bergamo

336,995

7,70%

90

Catania

336,718

5,40%

91

Matera

336,67

6,90%

92

Napoli

333,425

8,20%

93

Cremona

333,169

4,80%

94

Chieti

332,578

7,20%

95

Venezia

327,935

6,50%

96

Agrigento

325,785

8,60%

97

Gorizia

325,147

6,70%

98

Udine

324,146

7,80%

99

Terni

321,674

4,40%

100

Campobasso

321,106

7,50%

101

Aosta

316,495

11,00%

102

Benevento

316,449

7,00%

103

Verbano-Cusio-Ossola

314,51

6,10%

104

Pesaro e Urbino

311,681

8,00%

105

Potenza

300,628

5,20%

106

Nuoro

297,109

3,90%

107

Enna

289,42

7,80%

 

Industria e finanza